Storia

Pietre miliari dal 1836 al 1900
1836

Continua una tradizione di famiglia
Ulrich Joseph Vögele, figlio di un’antica famiglia di fabbri di Mannheim, il 15 ottobre pone la prima pietra della ditta JOSEPH VÖGELE aprendo una propria fucina a Mannheim nei pressi della porta di Heidelberg, nell’odierno quadrato Q6,5.

Anni 1840

Fabbro della propria sorte
Dopo l’inaugurazione delle prime linee ferroviarie in Germania, con lungimiranza imprenditoriale Joseph Vögele orienta la sua fucina interamente alle esigenze della ferrovia emergente, concentrando la produzione su deviatoi, ponti trasbordatori, piattaforme girevoli e impianti di smistamento.

Il volume degli ordini cresce
La produzione per le ferrovie ingrana bene e Joseph Vögele, per mancanza di spazio, deve trasferire la sede dell’azienda nell’area “Enge Planken”, nel quadrato P6.

Dal 1857 al 1866

Sulla rotta dell’espansione
Con l’ulteriore sviluppo di deviatoi e crociamenti, VÖGELE fissa nuovi standard di riferimento nella costruzione di rotaie ferroviarie. Le commesse statali richiedono un ulteriore ampliamento. Gli affari vanno talmente bene che nel 1857 Joseph Vögele deve prendere in affitto un’ulteriore area produttiva nella zona prativa in prossimità della barriera doganale verso Heidelberg. Nel 1866 acquista un terreno più ampio per la sua azienda nel quadrato Q7.

Dal 1872 al 1900

VÖGELE apre la strada alle ferrovie in tutta Europa
Il figlio del fondatore, Heinrich Vögele, entra in azienda ed estende la gamma di prodotti a piattaforme girevoli per materiale rotabile, ponti trasbordatori e posti di manovra. Con deviatoi e diversi tipi di crociamenti, intersezioni di binari, deviatoi di salvamento e altri dispositivi di armamento speciali, VÖGELE diventa il più importante fabbricante europeo di scambi ferroviari. L’azienda stipula contratti con le maggiori imprese di costruzione e fornisce rotaie, scambi e cuori per innumerevoli linee ferroviarie in Germania e nel resto dell’Europa.

Un nuovo sito produttivo per 126 anni

Nel 1874 lo stabilimento viene trasferito nell’ampia area tra la Neckarauer Landstraße e la stazione di smistamento, dove rimarrà fino al 2010.